Mi chiamo Silvia Rinaldi, classe ‘89 e sono nata a Genova e già dai miei otto anni ho avuto la fortuna di incontrare lo scoutismo nel gruppo Genova 4 (Santa Teresa del bambin Gesù) che, oltre ad avermi donato la mia formazione e le mie relazioni più importanti, mi ha fatto incontrare Oasis durante l’anno di servizio extra associativo come esperienza di volontariato.
Nel 2006 quindi ho conosciuto il nido Oasis Montebruno in cui ho prestato servizio accanto alle maestre, insieme ai bambini.
Nel 2012 mi sono laureata in scienze infermieristiche, dopo aver studiato tre anni nel polo di Pietra Ligure; ho lavorato sette anni in una RSA e ho conseguito un master in Coordinamento e Management delle professioni sanitarie; dal 2018 lavoro in uno studio pediatrico nel centro di Genova.
Dal 2013 sono sposata con Gianluca, abbiamo tre figli che hanno frequentato il nido Oasis Montebruno.
L’impegno nel Consiglio Direttivo di Oasis
Dopo il primo anno come volontaria, ho deciso di entrare nel Consiglio Direttivo dell’Associazione nel 2016, incoraggiata dalla mia migliore amica e compagna di tante avventure Marta.
All’inizio la spinta è stata dettata da un bisogno personale di ritrovare uno spazio di volontariato dopo aver lasciato lo scoutismo; successivamente mi ha motivata un enorme senso di appartenenza alla causa e l’importanza di aver trovato un mio ruolo come Responsabile dei volontari.
Ho scelto Oasis come servizio di volontariato perché ho sempre respirato una grandissima voglia da parte di tutte le persone che ne fanno parte di voler rendere il mondo migliore; ho vissuto la bellezza dell’integrazione e l’importanza della solidarietà.
Il servizio all’interno dello Sportello Genitori
Lo Sportello Genitori nasce da un’idea di Marta. Quando me ne ha parlato mi si è accesa una scintilla perché ho visto la soluzione concreta a tanti problemi reali per la nostra società e ho visto che si poteva riuscire a mettere in relazione facilmente la domanda con l’offerta.
Avendo figli piccoli, mi sono resa conto di quante necessità emergano nei primi mille giorni, e l’idea di poter rendere accessibili alcuni servizi alle famiglie che ne avevano bisogno mi ha entusiasmato fin da subito.
Sono nell’équipe dello Sportello Genitori per provare a donare la mia esperienza e il giusto supporto a coloro che vivono sulla loro pelle tutte le storie che ci vengono raccontate. Porto il mio contributo dal punto di vista della crescita del bambino, grazie a quanto imparato nel lavoro in ambito sanitario e pediatrico, e anche grazie all’esperienza diretta come genitore.
È bello per me far parte di questa squadra nella quale ognuno dona le sue competenze, le sue qualità e anche i suoi limiti.
I valori condivisi
I valori che mi avvicinano ad Oasis sono la voglia di fare del bene che accomuna ciascuno di noi, la solidarietà che si crea in tutti i livelli della rete (genitori- educatori-professionisti-volontari-operatori, ecc.) e la grande capacità d’integrazione, senza far sentire nessuno escluso o giudicato.
L’aspetto che rende speciale lo Sportello Genitori è l’eterogeneità delle figure che lo compongono e la capacità di essere sempre di più complementari.
Mi piacerebbe che non si perdesse mai la motivazione che parte dalla storia meravigliosa di Oasis, iniziata 30 anni fa. Vorrei rimanessero sempre salde le radici e la missione originaria che ha dato vita ad Oasis.
Auguro ad Oasis di poter crescere, di poter arrivare ad un numero sempre maggiore di famiglie e di vedere il frutto del suo lavoro nei volti di tanti giovani ragazzi, oggi bambini.
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